L'Archivio delle Indie - Siviglia, Andalusia

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L’Archivio delle Indie, creato nel secolo XVI, ci conduce nell’arte rinascentista spagnola. É uno dei centri documentali piú importanti che esistano, relazionato con la scoperta e la conquista del Nuovo Mondo. Insieme a la Cattedrale, la Torre Giralda e il Palazzo Alcazar è stato dichiarato dall’UNESCO patrimonio dell’umanitá nel 1987.

Nel 1795 il recinto divenne sede dell’Archivio Generale delle Indie e da allora l’edificio subisce una serie di riforme per renderlo idoneo ad accogliere fascicoli e documenti.

L’Archivio rappresenta principalmente un centro d’indagine sulla storia dell’America. Il piano inferiore ospita scritti che si riferiscono alla Spagna e ai suoi possedimenti oltremare tra i secoli XV-XIX.

L'edificio dell'Archivio delle Indie

É un’edificio a pianta quadrata su due piani con un ampio patio centrale la cui monumentalitá e decorazione ricorda quello degli Evangelisti dell’Escorial. Si trovano autografi di Cristofolo Colombo, Magellano, CortésIl piano superore, con grandi sale e magnifici tetti a volta, conserva innumerevoli documenti sulla scoperta e la colonizzazione dell’America. Vi si trovano autografi di Cristofolo Colombo, Magellano, Cortés.., l’originale della bolla di demarcazione di Alessandro VI, il diario di Colombo, le mappe delle principali cittá americane, ecc.

All’interno di questo sobrio edificio rinascentista risalta una magnifica scala in marmo del secolo XVIII.

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